Chi si sottopone all’intervento
Ideali per questa procedura sono pazienti che presentano depositi adiposi localizzati e cuscinetti di grasso che alterano l’armonia della siluette corporea e con un’idonea elasticità cutanea. Una buona elasticità cutanea permette alla cute di adeguarsi al nuovo volume ed è essenziale per l’ottimizzazione del risultato finale. La liposuzione offre risultati ottimali anche per quegli accumuli che non spariscono neppure con dieta ed esercizio fisico.
Tecnica operatoria
Pur essendo un intervento tecnicamente semplice ,tale procedura deve essere eseguita presso una struttura affidabile e in sala operatoria, nel più completo rispetto della sterilità e della sicurezza per il paziente. Durante l’intervento il chirurgo esegue uno o più accessi, in funzione delle aree da trattare, di circa 3 mm attraverso i quali introduce una sottile cannula che permette di infiltrare le diverse zone con una speciale soluzione composta da soluzione fisiologica anestetici e vasocostrittori. Dagli stessi accessi s’inseriscono le piccole canule che collegate a un liposuttore (macchina che permette di creare una pressione negativa) consentono di aspirare il tessuto adiposo esuberante in modo selettivo. Spesso associato all’intervento di liposuzione si esegue trattamento di lipofilling che permette di utilizzare parte del tessuto adiposo aspirato per aumentare il volume di guance, glutei o del seno.
Al termine dell’intervento, dopo aver aspirato il grasso in eccesso dalle zone stabilite nella visita pre operatoria, le piccole incisioni sono suturate e si controlla l’uniformità dell’aspirazione.

Anestesia
Tale procedura può essere eseguita in anestesia generale, locale o loco-regionale. La tipologia di anestesia è decisa dallo specialista in accordo con i desideri del paziente, tenendo in considerazione del suo stato di salute e del programma chirurgico. Un buon compromesso per evitare la maggior parte dei disagi dell’anestesia generale e per eseguire l’intervento in regime di day surgery è l’anestesia loco-regionale con sedazione profonda.
Post operatorio
Terminato l’intervento, il paziente deve indossare la guaina elastica contenitiva che è molto importante poiché ha la funzione di modellare il nuovo profilo e soprattutto fare aderire tra di loro i tessuti scollati durante l’intervento, e prevenire così la formazione di ematomi o sieromi. Si consiglia di non assumere aspirina per due settimane prima dell’intervento e per i 5-6 giorni successivi. Può essere estremamente utile nell’immediato post operatorio un ciclo di massaggi linfodrenanti e di radiofrequenza allo scopo di velocizzare la fase di riassorbimento dell’edema e o di ILP a luce pulsata a stimolare la contrazione cutanea e il riadeguamento al nuovo volume.