Quando sottoporsi all’intervento di lifting facciale
L’età ottimale per questo intervento si aggira intorno ai 50 anni, anche se la tendenza attuale sia invece di sottoporsi all’intervento molto prima, intorno ai 40 anni, cioè prima che gli effetti della gravità diventino troppo evidenti.
Cosa aspettarsi dall’intervento
E’ opportuno ricordare che l’intento di questo intervento è di arrestare temporaneamente l’effetto della gravità, che però continuerà ad agire in maniera progressiva con il tempo.
Il miglioramento più clamoroso si ottiene con l’intervento di lifting completo che agisce sia sui tessuti del collo che del volto. Ha invece poco effetto sulla fronte e sull’area intorno agli occhi, che sono meglio trattati con la riduzione delle palpebre (blefaroplastica) o con l’iniezione di tossina botulinica. L’obbiettivo del chirurgo è quindi di ricreare una linea mandibolare con curve naturali eliminando gli eccessi di pelle, di grasso e di muscolo, e di accentuare il normale angolo tra collo e mandibola.
Anestesia
Il lifting al viso è un tipo di intervento che può essere effettuato sia in anestesia locale che in anestesia generale. Nel caso in cui venga abbinato anche ad altri trattamenti chirurgici il paziente viene generalmente ricoverato per una notte.
Tecnica operatoria
Attraverso delle incisioni che passano all’interno del cuoio capelluto, davanti all’orecchio e subito dietro a questo si procede alla plicatura dello SMAS e del platisma con minimo scollamento e all’asportazione della cute in eccesso. Questo consente di ottenere risultati più naturali e un recupero post operatorio più veloce. Residuano cicatrici poco visibili in quanto i 4/5 di esse sono nascoste nel cuoio capelluto o dietro l’orecchio.
L’intervento di lifting facciale può essere eseguito anche in abbinamento ad altri trattamenti di chirurgia estetica, come la blefaroplastica e il lifting del sopracciglio.
Il post operatorio
Non è un intervento doloroso e normalmente un blando anestetico è sufficiente a lenire il fastidio dell’immediato post operatorio. E’ necessario proseguire la terapia antibiotica per 5 giorni dopo l’intervento. Il giorno successivo al paziente vengono tolti i drenaggi e le bende, viene applicata una speciale guaina ed è possibile rientrare a casa. Solo dopo 5 giorni dal lifting facciale sarà possibile lavare i capelli.
Passata circa una settimana sarà possibile riprendere le normali attività.