Affrontare un intervento di chirurgia estetica non è mai, e non deve essere mai una scelta troppo semplice, ma necessita anzi di una predisposizione senza la quale risulterebbe complicato agire.
Il presupposto più importante risiede nel paziente, il quale deve essere spinto da una forte motivazione, animato dal desiderio di risolvere un inestetismo che può causare un disagio più o meno importante a seconda dei casi.
A questo si aggiungono numerosi fattori emotivi come la paura dell’intervento, dell’anestesia , del dolore e soprattutto di quello che sarà il risultato finale, insicurezza il cui compito del chirurgo è quello di affrontare assieme al proprio paziente, al fine di garantire la massima tranquillità e serenità durante il percorso che lo porterà all’intervento.
Una buona sintonia chirurgo-paziente gioca un ruolo fondamentale ed è assolutamente necessaria al fine di ottenere il miglior risultato possibile.
Proprio per questo motivo, a mio avviso, ricopre un ruolo fondamentale, quando è possibile, l’esecuzione della Simulazione Pre-Operatoria, una pratica semplice ma essenziale per un duplice aspetto.
Grazie ad essa infatti chi ha deciso di sottoporsi all’operazione sarà in grado di comprendere, definire e comunicare chiaramente i propri desideri, di eliminare qualsiasi dubbio e di prendere consapevolezza fin da subito di quale potrà essere il suo ‘nuovo’ aspetto.
Dall’altro lato anche il Chirurgo sarà così in grado di comprendere più facilmente quali siano le aspettative del paziente, e potrà così accompagnarlo e indirizzarlo verso la soluzione più adatta che rispetti i criteri di armonia e proporzione.
Per queste ragioni è per me fondamentale suddividere la visita pre-operatoria in due momenti.
Durante il primo incontro è essenziale definire attraverso un dialogo chiaro e trasparente le possibili strategie chirurgiche, ponendo massima attenzione sulle diverse tecniche operatorie, su come prepararsi all’intervento e su come gestire il decorso post-operatorio.
A questo segue un secondo incontro pochi giorni dopo il primo, dove sarà possibile rispondere ad ogni minimo dubbio del paziente e soprattutto verrà elaborata la Simulazione Pre-Operatoria, al fine di aprire un nuovo canale di comunicazione tra aspettative del paziente e il progetto del chirurgo.